Scrivo e cancello cose.

Mi tolgo i vestiti per esporre vecchie cicatrici, ma il pudore mi porta a ricoprirmi immediatamente. Le abbiamo tutti, nessuno è speciale di per sé, e non è questo il posto dove metterle in piazza.

Ma è una di quelle notti in cui ti ritrovi a fissare il soffitto mentre le mani ne ripercorrono i profili. Cicatrici che ricordano le labbra di qualcuno, un sorriso, uno sguardo. Cicatrici che ricordano un gesto, un profumo, il suono di una risata. Cicatrici che ti ricordano chi eri e chi volevi essere.

When the night has come, and the land is dark,
And the moon is the only light we’ll see.
I won’t cry, no I won’t cry
No I won’t shed a tear
Just as long as you fuckin stand by me

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: